Lockdown/it: Difference between revisions

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Canzone scritta da Amy e Dave Eggar per la colonna sonora originale del film indipendente ''War Story'' (2014)<ref name=twitter />. La canzone è stata conclusa la seconda settimana nel mese di aprile, qualche mese dopo l'apparizione del film al festival, ed è stata aggiunta in una delle scene più drammatiche del film<ref name=evshadowinterview />. La traccia è stata poi inserita nel trailer ufficiale del film<ref name=trailer />.
Canzone scritta da Amy e Chuck Palmer per la colonna sonora originale del film indipendente ''War Story'' (2014)<ref name=twitter />. La canzone è stata conclusa la seconda settimana nel mese di aprile, qualche mese dopo l'apparizione del film al festival, ed è stata aggiunta in una delle scene più drammatiche del film<ref name=evshadowinterview />. La traccia è stata poi inserita nel trailer ufficiale del film<ref name=trailer />.
 
{{quote|“Lockdown” è decisamente una delle mie preferite perché ne è venuta fuori nel modo in cui volevo che venisse. E' incominciato tutto con un ''loop'', abbiamo incominciato a comporre delle cose ed mi sono sentita entrare in uno determinato stato d'animo ed ho semplicemente incominciato per conto mio nel mio studio. Non è questo che la rende differente, in quanto molte delle mie canzoni sono nate in questo modo, un modo in cui molte canzoni degli Evanescence sono nate. Ma solitamente, noi facciamo una demo, la cambiamo completamente in studio. Questo è l'iter lavorativo dal quale esco il più delle volte.  Ho percepito come se stessi creando qualcosa di simile in studio, abbiamo intrapreso diversi modi di lavorare con essa, preso un grande produttore e ingaggiata una band ed ogni cosa è andata liscia ed è suonata magnifica, grande; ma riuscivo ancora a ritrovare me stessa mentre ascoltavo la demo perché c'era qualche cosa di speciale in essa. E' stato figo l'essere in grado di creare quel pensiero puro. Io amo “Lockdown” perché ha una grande libertà, non si attacca eccessivamente alla struttura strofa, ritornello, strofa, ritornello. Penso che il ritornello abbia un effettivo scostamento dal resto della canzone. Con sorpresa, ha preso una piega inaspettata e amo quando ciò avviene. Adoro ascoltarla perché si possono un po' cogliere due canzoni in una.<ref>http://music.allaccess.com/an-interview-with-the-evanescence-singer-now-turned-solo-artist-amy-lee/#ixzz3Ln2nRt4x</ref>
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Amy Lee Songs
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Informazioni generali

Scritta da: A. Lee e C. Palmer

Canzone scritta da Amy e Chuck Palmer per la colonna sonora originale del film indipendente War Story (2014)[1]. La canzone è stata conclusa la seconda settimana nel mese di aprile, qualche mese dopo l'apparizione del film al festival, ed è stata aggiunta in una delle scene più drammatiche del film[2]. La traccia è stata poi inserita nel trailer ufficiale del film[3].

Vin1.jpg “Lockdown” è decisamente una delle mie preferite perché ne è venuta fuori nel modo in cui volevo che venisse. E' incominciato tutto con un loop, abbiamo incominciato a comporre delle cose ed mi sono sentita entrare in uno determinato stato d'animo ed ho semplicemente incominciato per conto mio nel mio studio. Non è questo che la rende differente, in quanto molte delle mie canzoni sono nate in questo modo, un modo in cui molte canzoni degli Evanescence sono nate. Ma solitamente, noi facciamo una demo, la cambiamo completamente in studio. Questo è l'iter lavorativo dal quale esco il più delle volte. Ho percepito come se stessi creando qualcosa di simile in studio, abbiamo intrapreso diversi modi di lavorare con essa, preso un grande produttore e ingaggiata una band ed ogni cosa è andata liscia ed è suonata magnifica, grande; ma riuscivo ancora a ritrovare me stessa mentre ascoltavo la demo perché c'era qualche cosa di speciale in essa. E' stato figo l'essere in grado di creare quel pensiero puro. Io amo “Lockdown” perché ha una grande libertà, non si attacca eccessivamente alla struttura strofa, ritornello, strofa, ritornello. Penso che il ritornello abbia un effettivo scostamento dal resto della canzone. Con sorpresa, ha preso una piega inaspettata e amo quando ciò avviene. Adoro ascoltarla perché si possono un po' cogliere due canzoni in una.[4] Vin2.jpg


Versioni

Versioni studio:

Lockdown

  • Periodo di registrazione: 2013–2014
  • Stato: Pubblicata
  • Pubblicata in: Aftermath (track #9)
  • Durata: 4:58

Lockdown (Radio Edit)

  • Periodo di registrazione: 2013–2014
  • Stato: Non Pubblicata
  • Durata: 3:46

Testo

Album version

I can feel you calling me
I can see the cracks between these walls
But this pain...
I choke on the words as they rise in me
To survive, I lock down

I can feel you calling me
I can taste the poison in your heart
But these dreams...
Blurring the line between war and peace
To survive, I lock down

Say the words
I can’t face the world
If I could say the words
Everything would be broken still
We are broken

I can feel you calling me
I can see the cracks between these walls
But this pain...
I choke on the words as they rise in me
To survive, I lock down

Say the words
I can’t face the world
If I could say the words
Everything would be broken still
and I know why
(Lock down)

Radio edit

I can feel you calling me
I can see the cracks between these walls
But this pain...
I choke on the words as they rise in me
To survive, I lock down

Say the words
I can’t face the world
If I could say the words
Everything would be broken still
We are broken

I can feel you calling me
I can taste the poison in your heart
But these dreams...
Blurring the line between war and peace
To survive, I lock down

Say the words
I can’t face the world
If I could say the words
Everything would be broken still
and I know why
(Lock down)

Traduzione

Versione dell'album

Posso sentirti mentre mi chiami
Posso vedere le crepe tra queste mura
Ma questo dolore...
Le parole mi si bloccano in gola non appena nascono in me
Per sopravvivere, io lo metto sottochiave

Posso sentirti mentre mi chiami
Posso assaporare il veleno nel tuo cuore
Ma questi sogni...
Confondendo il confine tra guerra e pace
Per sopravvivere, io li metto sottochiave

Pronuncia quelle parole
Non posso affrontare il mondo
Se io potessi pronunciare quelle parole
Tutto sarebbe ancora infranto
Noi siamo infranti

Posso sentirti mentre mi chiami
Posso vedere le crepe tra queste mura
Ma questo dolore...
Le parole mi si bloccano in gola non appena nascono in me
Per sopravvivere, io lo metto sottochiave

Pronuncia quelle parole
Non posso affrontare il mondo
Se io potessi pronunciare quelle parole
Tutto sarebbe ancora infranto
e io so il perché
(sottochiave)

Radio edit

Posso sentirti mentre mi chiami
Posso vedere le crepe tra queste mura
Ma questo dolore...
Le parole mi si bloccano in gola non appena nascono in me
Per sopravvivere, io lo metto sottochiave

Pronuncia quelle parole
Non posso affrontare il mondo
Se io potessi pronunciare quelle parole
Tutto sarebbe ancora infranto
Noi siamo infranti

Posso sentirti mentre mi chiami
Posso assaporare il veleno nel tuo cuore
Ma questi sogni...
Confondendo il confine tra guerra e pace
Per sopravvivere, io li metto sottochiave

Pronuncia quelle parole
Non posso affrontare il mondo
Se io potessi pronunciare quelle parole
Tutto sarebbe ancora infranto
e io so il perché
(sottochiave)

Radio Promo Single

"Lockdown"
Singolo promozionale di Amy Lee
(feat. Dave Eggar)
Estratto dall'album Aftermath
Pubblicato Settembre 2014
Formato Promo CD
Registrato 2013–2014
Durata 4:59
Compositore/i Amy Lee, Chuck Palmer
Produttore/i Amy Lee, Dave Eggar, Chuck Palmer
Amy Lee - cronologia dei singoli
"Lockdown"
(2014)
"It's a Fire"
(2015)

Lockdown è stata pubblicata come singolo radio promozionale nel settembre del 2014. Questo singolo promozionale, apparso su eBay attorno alla stesso periodo, contiene al suo interno una foto di Amy risalente al 2007 utilizzata spesso durante la promozione di Lockdown e l'album Aftermath (oltre che in questo promo CD, questa foto ha fatto la sua apparizione inizialmente nella pagina di iTunes di Amy, oltre che nella rivista Kerrang nel sumero di settembre).

US radio promo

Label: INgrooves
Cat.no: nessuno

  1. "Lockdown" (4:59)
  2. "Lockdown" [Radio edit] (3:46)

Note